Calcio storico fiorentino
La partita ha inizio con il lancio del pallone da parte del Pallaio sulla linea centrale e la seguente "sparata" delle colubrine che salutano l'apertura delle ostilità.Da questo momento in poi i calcianti delle due squadre cercheranno (con qualunque mezzo) di portare il pallone fino al fondo del campo avversario e farlo cadere nella rete oltre il parapetto che segna la fine del campo opposto, segnando così una "caccia" (gol).È importante tirare con molta precisione poiché, qualora la palla finisse al di sopra della rete si assegna mezza caccia alla squadra avversaria, a meno che non vi sia stata una deviazione da parte dei difensori, nel qual caso si assegna mezza caccia agli attaccanti. Ad ogni segnatura di caccia le squadre scambiano il campo.La vincitrice sarà la squadra che al termine dei 50 minuti di gioco avrà segnato il maggior numero di cacce.Si può atterrare l'avversario mediante placcaggio. Nella partita sono ammessi scontri fisici 1 contro 1 solo se i giocatori interessati dimostrano entrambi di aver accettato lo scontro: questo avviene per lo più a centro campo, e può riguardare il 50%-60% dei calcianti in campo. Sono vietati scontri tra un numero maggiore di calcianti e non si può colpire un uomo atterrato da placcaggio, tuttavia si può tentare di immobilizzarlo.Particolare interessante è anche il premio: oltre al palio infatti, mentre i musici del calcio storico fiorentino intonano l'inno della vittoria, il Maestro di Campo consegna simbolicamente una vitella di razza chianina con le corna e gli zoccoli dorati alla squadra vincitrice del torneo.
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